domenica 30 novembre 2014

..commissa' fa' caldo!

In fondo al tuo cuore
Non so quanti di voi giá conoscono il commissario Ricciardi... Luigi Alfredo Ricciardi. Tipo magro, non troppo alto direi 1e 80 di altezza, capelli neri, occhi verdi sguardo triste... ma triste!
Che ha la "capacitá" o sarebbe meglio dire la "sventura', di sentire le ultime parole di coloro che sono morti di morte violenta: incidenti, accoltellamenti o violenze di vario tipo.
Messa cosi' non c'é davvero di che essere allegri. Mettici inoltre che siamo a Napoli nei primi anni '30 in pieno regime e che lui é uno fuori dal coro...da quel coro!
Ricciardi, come tutti i commissari che si rispettino ha un alter ego nel maresciallo Maione. Un gigante d'uomo, buono come il pane (si dice ancora?), con una grande e bella famiglia, e con la verve tipica dei napoletani, fatta di schiettezza e immediatezza nella battuta;  che impedisce al commissario di lasciarsi andare alla propria sventura e a noi di non abbandonare il racconto presi dalla tristezza.
Bene, Ricciardi con tutta la sua malinconia ti attrae, mi attrae.
Quest' ultimo caso del commissario, si perché non é il primo, ce ne sono state almeno altri 5 o 6 tutti da leggere, ha come sfondo un caldo soffocante, torrido, che toglie il respiro. Un'afa che impedisce al pensiero di prendere forma prima di sciogliersi....(quanto mi piacerebbe ora quest'afa!) e che rallenta i movimenti, perché tutto é sudore.
In questo clima cosí rovente il commissario si imbatte in uno strano suicidio nella Napoli bene, ma oltre alla ricerca della veritá giudiziaria deve cercare di trovare la forza di convivere con la sua maledizione che lo tiene lontano dalla felicitá.
Quindi gli elementi in gioco sono: un suicidio sospetto, un supposto tradimento, un amore non rivelato e un caldo infernale, tutti intrecciati dalla piacevolissima capacitá narrativa di Maurizio De Giovanni, una volta giovane scrittore, come ha detto lui stesso, e ormai affermato autore che ha ancora la possibilitá di farsi conoscere da un pubblico ben piú vasto.

Dello stesso autore:
Il senso del dolore  Einaudi
Il giorno dei morti  Einaudi
Il posto di ognuno  Einaudi
La condanna del sangue  Einaudi
Vipera                      Einaudi
Per mano mia          Einaudi








Nessun commento:

Posta un commento